Si ama per bisogno di stare non con chi ti completa ma con chi ti svuota, ti fa sentire leggero e ti porta lontano da te, in volo, felice.
Ami? Mai, rispondi con un anagramma beato.
L’amore è il penoso corridoio che congiunge la solitudine singolare alla solitudine plurale.
“Amo” è un dolce verbo singolare che nasconde un tremendo sostantivo, quel gancio trafiggente che ti fa abboccare
Detesto il genere umano. Non è il mio genere.