03 Ottobre 2015 IL RIEMPITIVO
di Pietrangelo Buttafuoco | 03 Ottobre 2015
Il mondo unipolare non ammette Stati sovrani ma solo vassalli. Il mondo ridotto a uno è la negazione dell’identità e della diversità derivataci dal Divino.
Fin qui, i concetti politici.
Dopo di che un altolà: “Si cerca, aggressivamente, di esportare questo modello in tutto il mondo, una strada che porta alla degradazione e al primitivismo”.
Quindi, un esito teologico:
“Se tutto è messo sullo stesso piano anche la fede in Dio viene a equivalere alla fede in Satana”.
Non è il Pontefice regnante a parlare ma Vladimir Putin, il nemico numero uno dell’occidente. E’ un discorso rivolto ai rappresentanti delle religioni di Russia, a Mosca, dove il cattivissimo fa appello agli europei che “ormai, non hanno il coraggio di parlare della propria religione”.
E’ andato pesante, Putin:
“Senza i valori presenti nel cristianesimo e nelle altre religioni del mondo, senza gli standard morali che si sono formati nei millenni, i popoli perderanno inevitabilmente la loro dignità umana”.
Ecco, non per incoraggiare ingerenze, ma vista la situazione e la crisi scoppiata tra Ignazio Marino e il Papa, nel mentre che si trova in Siria, Putin non potrebbe occuparsi anche del Giubileo?